GREENPLACE, V.le Certosa 144, Milano
Primo sviluppo immobiliare italiano di STAM Europe. La superficie complessiva è circa 17 000 mq.
L’edifico è costiuitio da 3 corpi connessi esteso su 4 livelli fuori terra eretti su un grande livello interrato destinato ad autorimessa.
L'Architettura e le destinazioni funzionali del Progetto hanno spinto verso la riduzione degli ingombri della struttura in calcestruzzo che ben si adatta alle movimentate geometrie del fabbricato. La coniugazione delle esigenze razionali distributive del parcheggo interrato con la libertà della forma degli spazi fuoriterra è risultata di particolare complessità richiedendo l'impiego di soluzioni articolate.
Si tratta di un edificio per uffici sito in viale Certosa 144, a nord-ovest di Milano.
L’edifico ha un corpo a tre bracci a forma di “C” che si estendono su 4 livelli fuori terra a delimitare un “campus”; il progetto è completato da un grande piano interrato destinato ad autorimessa (circa 7500 mq) e coperto da un giardino. I piani terra sono destinati a laboratori, ingressi, ed uno show-room, i restanti piani sono tutti destinati ad uffici.
L’opera è inserita in un contesto densamente costruito, pertanto l’intervento di costruzione è stato preceduto dalla demolizione completa delle precedenti strutture e dalla realizzazione delle opere speciali di difesa dello scavo necessarie per la realizzazione del nuovo interrato.
Oltre a diaframmi e berlinesi, si è intervenuto con puntellazioni temporanee attentamente integrate con i processi di produzione del cantiere.
Le strutture sono in calcestruzzo armato ed i solai sono piastre bidirezionali con spessori massimi di 30 cm su maglie di circa 8.10 x 8.10 m senza l’impiego di capitelli o travi ribassate. La forma in pianta piuttosto complicata e la distribuzione irregolare dei controventi ha contribuito nella scelta di evitare giunti di dilatazione tra i diversi corpi.
Le lobby di ingresso sono caratterizzate da ampi spazi liberi (4 livelli) coperti, in cui prendono forma le scale monumentali in acciaio e le alte colonne perimetrali.
