Ponte sul Fiume Serio in Albino, Bergamo
Il ponte risponde alla necessità di realizzazione un nuovo attraversamento del fiume Serio in località “isola zio Bruno” in comune di Albino (BG). Le esigenze espresse dalla committenza in relazione alla realizzazione del nuovo ponte non risultano articolate unicamente secondo un indirizzo di carattere puramente pratico ma, come si conviene ad un’Opera Pubblica che voglia essere Opera “Civile” in senso compiuto, impongono una corretta valutazione della valenza di natura immateriale dell’opera espressa sia dai valori simbolico ed estetico che dalla volontà di testimoniare le capacità tecniche del fare contemporaneo.
Il ponte attraversa con una unica luce di 62 m il fiume Serio in Albino. La soluzione prescelta è una struttura con doppio arco superiore a spinta eliminata. Questa tipologia soddisfa alla necessità di evitare pile nell’alveo, garantire un adeguato franco per il livello di massima piena nonché di posizionare la sede stradale allo stesso livello delle vie esistenti sulle sponde evitando l’ingombro inaccettabile delle rampe altrimenti necessarie.
Gli assi degli archi hanno forma definita da una parabola di 3° grado ed hanno sezioni triangolari iscritte in un quadrato avente lato 90 cm, non sono posti in piani verticali ma sono leggermente inclinati verso l’esterno. L’impalcato è costituito da una struttura composita in acciaio e calcestruzzo gettato sopra predalles ed è sospeso agli archi mediante barre tipo MacAlloy 460 che non sono presollecitate, ma controllando durante la fase di costruzione il raggiungimento della deformazione teorica dell’impalcato, ottenendo quindi la corretta distribuzione delle azioni.
Le travi longitudinali dell’impalcato e gli archi sono collegati al di sopra delle spalle da una trave trasversale in calcestruzzo precompresso che ha consentito di evitare nodi complicati in acciaio.
Tutte le strutture in acciaio sono di classe S355 e sono saldate.
Le spalle sono fondate su pali trivellati e sono progettate per resistere alle importanti azioni sismiche prevedibili in relazione all’ubicazione del ponte in zona ad elevato rischio.