I Portali - Gioia 20 - Porta Nuova, Milano
L’intervento “Porta Nuova Gioia 20” si compone di due lotti denominati rispettivamente “Lotto Est” e “Lotto Ovest”, inseriti nel programma integrato di intervento finalizzato al recupero ed alla riqualificazione funzionale delle aree situate nella zona denominata Garibaldi-Repubblica a Milano.In particolare, le due torri si collocano nell’ambito di sviluppo dell’intervento denominato “Porta Nuova Gioia 20”, in via Melchiorre Gioia 20 e 21.
La torre EST a destinazione d’uso terziario per uffici privati, si sviluppa in altezza per circa 104.20m dall’attuale piano stradale, per un totale di 24 livelli fuori terra e quattro livelli interrati.
Lungo lo sviluppo verticale, la torre presenta un cambio di forma all altezza di circa 63.60 la porzione di torre fino a questa quota viene denominata “low-rise” (LR), mentre quella al di sopra viene denominata “high-rise” (HR).
URBANFILE AGGIORNAMENTO GENNAIO 2024
La torre OVEST ad uso uffici si sviluppa in altezza per circa 67 m dall’attuale piano stradale), per un totale di 14 livelli e un mezzaninio fuori terra e tre livelli interrati.
Lungo lo sviluppo verticale, l’edificio presenta un cambio di forma all altezza di circa 31.30m, come conseguenza dell’interruzione della porzione di fabbricato esposta a ovest; per tale ragione, la porzione di edificio fino a questa quota viene denominata “low-rise” (LR), mentre quella al di sopra viene denominata “high-rise” (HR).
La struttura è interamente in calcestruzzo, ad eccezione di alcune strutture secondarie in carpenteria metallica. Il sistema resistente alle azioni orizzontali è costituito da nuclei in c.a. per entrambe le torri.
La torre Est presenta due nuclei, uno adiacente all’altro, che salgono fino in copertura e nel loro insieme realizzano un unico sistema di controvento.
I due nuclei della Torre Ovest sono invece dislocati in diverse posizioni: il nucleo più basso è all’interno della zona “Low-Rise” e sale solo per 6 piani mentre il nucleo maggiore, all’interno dell’area “High-Rise”, giunge in copertura. I nuclei di entrambe le torri sono incastrati in fondazione e vincolati lateralmente dalla piastra al livello L00. Le colonne in c.a. sono state considerate pendolari e contribuiscono alla stabilità della struttura per i soli carichi verticali; lo schema strutturale tipico di piano è quello di una piastra piena di c.a. generalmente di spessore 30m, gettato in opera ad armatura post-tesa.
La facciata di entrambe le torri risulta definita da pilastri in facciata posti ad interasse all’incirca regolare di 4m, con un adattamento del passo per adattarsi alle esigenze geometriche del sito.